
E’ appena iniziata a Milano l’avventura italiana di un format che, con il nome di Laundrapp, ha conquistato in un lampo il mercato britannico. Una formula vincente di ritiro e consegna in tempi rapidi e a prezzi contenuti, ottimizzando una fitta rete di lavanderie di quartiere.
Con queste credenziali, il progetto di Luca Bignone ha aggregato partner di eccellenza come Gruppo Ferraguti, ForServices e Pony
Una APP e… il bucato è non solo fatto, ma con capi riconsegnati a domicilio mentre abbiamo continuato a lavorare, produrre, fare la spesa, uscire per un “apericena”, andare al cinema. Tutto perfetto e tempestivo, e con un nome d’ora in poi da tenere a mente: Lavadì.
Grazie infatti a Lavadì, approda in Italia il format Laundrapp, rivoluzione della lavanderia che, fra il 2015 e oggi, ha conquistato il mercato britannico. Prima tappa a Milano, dove questa nuova avventura di impresa è stata presentata dal suo inventore e promotore, Luca Bignone.
Accanto a lui nell’occasione il testimonial più autorevole, ovvero Simon Leech, creatore di Laundrapp
in Inghilterra.
La scommessa è stata raccolta dal Gruppo Ferraguti, importante brand del settore della lavanderia industriale in Italia, e da ForServices, azienda nazionale leader operante nelle consegne a domicilio. Grazie quindi all’unione vincente fra la piattaforma tecnologica sviluppata da Laundrapp,
l’esperienza di lavanderia maturata da Ferraguti e l’efficienza logistica di ForServices, nasce oggi
Lavadì, la comoda APP che permette di usufruire quotidianamente di un servizio di lavanderia a domicilio, per ora riservato ai milanesi, ma di prossimo sviluppo in altre città. Una proposta
così vincente e innovativa da coinvolgere anche un brand come Pony Spa, punto di riferimento nella stiratura professionale e leader a livello mondiale.
La APP è disponibile sia per mondo Android che per iOS; in pochi, semplici passaggi, si scarica gratuitamente sullo smartphone e in tempi brevissimi si può scegliere la tipologia di bucato da lavare, oltre a programmare il ritiro con orario più comodo e la consegna a casa, in ufficio e ovunque si desideri, sempre con la possibilità di definire il timing migliore. Raccolti i dati dell’utente, viene definita la modalità di pagamento e… via, in pochi input, l’ordine è finalizzato!
Nata nel Regno Unito nel 2015, Laundrapp ha conquistato il mercato inglese e internazionale in appena
due anni, aprendosi all’estero come marchio white-label. La piattaforma è la combinazione di tre
tecnologie studiate per assicurare una prestazione personalizzata, sicura, veloce ed economica: dalla
gestione degli ordini, al ritiro e al lavaggio fino alla consegna. Definita come “l’Uber della lavanderia” Laundrapp è tra i sistemi più all’avanguardia nella gestione della lavanderia a domicilio, tanto da avere ricevuto per due anni il prestigioso Startups Award nella categoria “Best App of the Year”.
Due i fattori che hanno determinato il grande successo della APP ora diffusa in Italia con il marchio Lavadì: il notevole risparmio di tempo che, anziché essere impiegato al “lavaggio e stiro”, gli utenti possono dedicare a sé stessi, e l’altissima qualità del servizio, che garantisce massima attenzione e cura anche per i capi più delicati e pregiati. “Il tempo è oggi il nostro bene più prezioso e, grazie all’evoluzione tecnologica, abbiamo strumenti sempre più adatti a viverlo facilitando i processi, accelerando le soluzioni e migliorando così la nostra vita” commenta Luca Bignone, AD di Lavadì Italia. “Ecco perché – continua Bignone – crediamo nell’ottima ricezione della nostra APP da parte del mercato italiano, sia per la soluzione in grado di adeguarsi ai ritmi frenetici della nostra esistenza, sia per l’ampio target a cui ci rivolgiamo, dalle mamme lavoratrici ai giovani che escono di casa, dalle famiglie numerose ai single, e più in generale a tutte le persone che vogliono liberarsi delle ingombranti attività domestiche, soprattutto se si possono risolvere rapidamente e in modo economico.”
Quanto ai costi, riescono a essere più contenuti grazie alla efficienza produttiva e alla capillare rete di lavanderie locali, a cui Lavadì non fa concorrenza, ma offre al contrario opportunità di espansione e ampliamento dei servizi. “Lavadì ha tutte le caratteristiche per farsi notare, apprezzare e scegliere dai milanesi ora, e dagli Italiani poi, perché il nostro progetto è uno dei pochi Win Win.
Win – conclude Luca Bignone – Win per le lavanderie locali, a cui portiamo nuove possibilità di business, Win per i nostri collaboratori che possono esprimere il loro valore aggiunto con contratti classici, non stritolati dalle modalità on demand della GIG Economy, e soprattutto, Win per le persone, che guadagnano tempo libero, scoprendo che con Lavadì il bucato si fa in un’APP!
Lavadì è una start up innovativa dalle credenziali quanto mai autorevoli, grazie a partner di eccellenza come il Gruppo Ferraguti, con sede ad Assemini (Cagliari), 700 dipendenti e fatturato da 42,5 milioni annui, come ForServices, che effettua consegne a domicilio per conto di oltre diecimila utenti, e Pony, che esporta le sue meraviglie tecnologiche in oltre 120 Paesi del mondo. •
di Stefano Ferrio
Detergo Rivista Luglio/Agosto 2018