Il colore verde è un componente essenziale del logo della Christeyns tanto importante e significativo quanto il blu che corrisponde all’immagine del pulito e di purezza (da sempre presente nel logo). la scelta dei colori è una combinazione virtuosa per ricordare che l’azienda prende molto sul serio le responsabilità ambientali legate a tutto il processo produttivo

Prendiamo in esame i PRODOTTI CHIMICI. Per quanto riguarda i prodotti nuovi, il settore Ricerca e Sviluppo considera la sostenibilità come un requisito chiave nella selezione degli elementi fondamentali. Realizzando i prodotti più concentrati, si risparmia in modo considerevole sulla produzione di rifiuti creando economia attraverso il taglio dei costi sul trasporto.

Nel 2002, in media, si utilizzavano 16 g di prodotto per 1 kg di biancheria nelle lavanderie industriali, mentre nel 2018 siamo passati all’uso di soli 8 g per 1 kg di biancheria con una riduzione del 50%!
Christeyns vanta un’ampia gamma di prodotti ecologici. In soli due anni, i prodotti Ecolabel e Nordic Swan hanno raddoppiato il volume di vendite. La previsione è che l’incremento di vendita di questi prodotti continuerà anche nel futuro.
Christeyns ha come obbiettivo la minimizzazione delle emissioni, degli scarichi e dei rifiuti, utilizzando metodi sempre più sicuri e responsabili.

Già nel 2012, Christeyns ha creato nella propria azienda: Christeyns Engineering.
La filiale ha sviluppato dei sistemi di DOSAGGIO di alta qualità per lavacentrifughe e lavacontinue. Sia per le lavanderie interne (OPL) sia per le lavanderie più grandi, tutti i sistemi di dosaggio si caratterizzano per la massima affidabilità, sicurezza, ma soprattutto per la precisione con la quale evitare il sovradosaggio del prodotto.
Le più recenti innovazioni, lanciate a EXPOdetergo International a Milano, sono state rappresentate dal Flux-Box Plus e dal Flux-Compact 2.0, rispettivamente un sistema di dosaggio decentralizzato e uno centralizzato per lavacentrifughe.
Entrambi i sistemi presentano pompe a membrana altamente affidabili, guarnizioni di altissima qualità e un sistema di dosaggio corrispondente al peso reale della biancheria.

Negli ultimi anni, le lavanderie industriali hanno fatto notevoli progressi nella riduzione dei consumi di ACQUA ED ENERGIA grazie all’introduzione di processi di lavaggio sofisticati con dispositivi idonei per il loro risparmio.
Christeyns ha introdotto un’intera gamma di scambiatori di calore nel mondo delle lavanderie. Questo permette che il calore proveniente dal processo di lavaggio (tramite Heat-X Rotor o Heat-X Energo), dai mangani o dalle macchine per il finissaggio (gamma Heat-X Air), di essere recuperato e riutilizzato.
Il consumo di energia nel lavaggio è stato ridotto in media da 0.6 kwh/kg nell’anno 2002 al 0.18 kWh/kg nell’anno 2018, un risparmio totale di circa 2 Terawatt/ora all’anno e così per 16 anni. Con questo risparmio energetico, 83mila abitazioni potrebbero essere riscaldate per un anno intero!

Durante gli ultimi 15 anni, la Christeyns è riuscita, con successo, anche a ridurre il consumo di ACQUA nelle lavacontinue, passando da 10 litri a meno di 3 litri di acqua per 1 kg di biancheria. Ovviamente, a seconda del tipo della biancheria e dal grado di inquinanti. Questo può essere raggiunto tramite raccolta, filtraggio e riutilizzo di una parte dell’acqua del processo con i sistemi Lint-X filter systems, alle innovazioni nell’ambito della chimica ma anche attraverso dosaggi intelligenti dei prodotti. In una parola: applicando processi di lavaggio intelligenti e opportuni.
In questa ottica Chrysteyns vanta una offerta di prodotti, detergenti e processi di lavaggio in linea e coerenti con le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) del 31 marzo 2020.
A tale proposito, ricordiamo che l’O.M.S. in relazione al trattamento dei tessuti e vestiti potenzialmente contaminati ha raccomandato che il lavaggio avvenga con gli indumenti in sacchetti per il lavaggio, al fin di rendere inattiva la carica virale, ad una temperatura superiore a 70°, mentre il Ministero della Salute ed in particolare l’Istituto Superiore di Sanità parla addirittura del trattamento dei capi potenzialmente infetti ad una temperatura non inferiore a 90°.

Anche quando si parla di RIFIUTI, Christeyns si assume le proprie responsabilità. Secondo le direttive Europee, il consumatore è responsabile per laconfezione dopo l’utilizzo del prodotto. Tuttavia, Christeyns organizza per i suoi clienti una raccolta dei contenitori IBC (Intermediate Bulk Container) in più di 10 paesi Europei: Belgio, Olanda, Germania, Francia, Austria, Svizzera, Italia, Spagna, Portogallo, Regno Unito e Irlanda.

Ogni anno, 20.000 contenitori IBC e 30.000 fusti vengono riutilizzati. Per la raccolta e il ripristino Christeyns lavora con un partner specializzato. Il materiale di confezionamento certificato UN vale normalmente per 5 anni ma l’azienda applica standard più rigidi e ritira i fusti dalla circolazione dopo solo 4 anni mentre i contenitori IBC vengono verificati dopo 2 anni e certificati per un massimo di ulteriori 2 anni. Costruendo il futuro basato sulle ambizioni “green”, Christeyns ha di recente sviluppato una app per l’organizzazione logistica della raccolta dei rifiuti. L’app permette alle lavanderie di richiedere la raccolta dei fusti tramite uno smartphone.•

CHRISTEYNS ITALIA S.r.l.
Via Aldo Moro 30 – I – 20060 Pessano con Bornago MI – Italy
Tel./Ph. + 39 02 99765200 Fax +39 0299765249
info.italia@christeyns.com
www.christeyns.com

a cura di Marzio Nava Direttore Responsabile Rivista Detergo

Aprile 2020