INTERVISTA — Bassan, presidente eletto per realizzare il cambiamento

0
591

 

L’ad di Christeyns Italia è da pochi mesi alla guida della srl che gestisce la fiera EXPOdetergo International ed è editrice della Rivista, e già si vedono importanti novità: snellimento societario, restyling della rivista Detergo, primi passi esplorativi verso manifestazioni all’estero. “In realtà io e il nuovo consiglio stiamo dando concretezza a piani concepiti da chi con grande merito ci ha preceduto”

 

bassanFOTO 003Sono pochi mesi che EXPOdetergo International ha un nuovo presidente, Livio Bassan, amministratore delegato di Christeyns Italia, ma già sono bastati a far percepire i segni di mutamenti radicali, grazie a cui individuare la strada lungo cui questa fiera delle macchine dei prodotti e dei tessuti ed accessori per la lavanderia, leader nel mondo da quarant’anni, si sta orientando in vista della prossima edizione, fissata dal  19 al  22 ottobre del 2018.

  • Presidente Bassan, con quale spirito ha assunto questa carica?

“Con il senso di responsabilità e, nello stesso tempo, la soddisfazione, di essere stato eletto sulla base di una profonda condivisione di intenti con gli altri soci di Assofornitori, che infatti tengo a ringraziare, a cominciare dal presidente Felice Mapelli, per la fiducia accordatami. Un grazie di cuore da estendere a Luciano Miotto, che mi ha preceduto alla presidenza di EXPOdetergo International, e a Claudio Montanari, past-president di Assofornitori. Hanno fatto tutti un lavoro eccezionale, spingendo verso quell’innovazione e quei cambiamenti divenuti obbiettivo prioritario e condiviso. In tal senso hanno lasciato un’eredità di cui io e gli altri consiglieri oggi possiamo solo giovarci”.

  • Come pensa sia possibile ripagare una fiducia così importante?

“Dando compimento concreto a linee di principio, e di conseguenza a una strategia operativa, su cui è stato facile trovare una naturale sintonia”.

  • Compresi i cambiamenti, quindi.

“Ovvio. D’altra parte, di fronte all’instabilità economica che continua a governare il mondo, la necessità diventa quella di semplificare e snellire ovunque possibile. Tanto è vero che il primo passo, compiuto dopo la mia elezione, è consistito nel realizzare un piano formulato durante il precedente quadriennio. Parlo dell’unificazione in un solo soggetto delle società EXPOdetergo e Deterservice. Oggi esiste solo EXPOdetergo srl, che ha accorpato funzioni e obbiettivi di entrambe”.

  • OK_Testata_DETERGOAttraverso quali misure?

“Per usare termini sportivi a me molto cari, si è deciso che attorno al presidente operasse una squadra forte, numerosa, rappresentativa dei vari comparti produttivi. Così da dare vita a un consiglio d’amministrazione allargato a dieci membri, con la novità fondamentale di individuare due consiglieri delegati in Giuseppe Conti, per la rivista Detergo, e in Alessandro Rolli, per la fiera EXPOdetergo International”.

  • Come i lettori hanno modo di constatare a partire da questo numero di Detergo, la rivista mostra già netti cambiamenti, soprattutto nella grafica, ma in parte anche nei contenuti. Per la fiera, invece, cosa possiamo dire a due anni da una sua nuova edizione?

“Innanzitutto che, in vista della scadenza del contratto con la Fiera di Milano, abbiamo già avuto un primo incontro con il nuovo Amministratore Delegato Corrado Peraboni, e con Giuseppe Garri, Responsabile Business Unit Tecnologia. Non c’è dubbio che, considerando i numeri positivi espressi da EXPOdetergo International anche negli anni della crisi economica più virulenta, ci sia da entrambe le parti ogni intenzione di continuare, vedremo assieme a quali condizioni”.

  • Texcare, l’altra grande fiera mondiale del settore, tramite una manifestazione come Texcare Asia, la cui ultima edizione si è appena svolta a Shanghai, ha portato un po’ di Francoforte in Cina e, più in generale, nei mercati dell’est. EXPOdetergo International ha intenzione di fare altrettanto, e dove, eventualmente?

Expo Detergo logo solosenza international2 copia“Di sicuro, in un mercato globale come questo, non possiamo più pretendere di tenere solo a Milano la nostra bandiera. E’ anche vero che viviamo in un mondo soggetto a forti instabilità, nel quale un qualsiasi imprevisto politico o economico è in grado di condizionare scelte e programmi a breve termine. Da qui il nostro orientamento di testare il mercato attraverso un paio di manifestazioni a cui partecipare entro i prossimi due anni con il brand EXPOdetergo International, anche se è presto per capire dove e secondo quali modalità”.

  • Nel contesto di quale tipo di rapporto con Texcare?

“Più complementare, che concorrenziale in senso stretto. Fino a prova contraria, mi sembra che anche gli amici tedeschi la pensino in questo modo e, d’altra parte, per le aziende di tutto il mondo coesistiamo in una programmazione quadriennale dove le due fiere si alternano a due anni di distanza l’una dall’altra, senza pestarsi i piedi”.

  • Nell’era della Rete e dell’interconnessione globale, una delle grandi novità che ha investito l’economia riguarda la caduta di tanti steccati, per cui le fiere non rappresentano più settori chiusi e rigidamente delimitati, ma piuttosto finestre che ognuno può vedere attraverso il suo terminale. Questo nuovo quadro cosa ispira al presidente di EXPOdetergo?

“La consapevolezza che l’Italia è fra i leader mondiali del settore macchine, prodotti, tessuti ed accessori per la lavanderia grazie a una propria storia e identità. Una campagna come “Notate la differenza?” lo ha ribadito con grande successo, sposando la causa del tessile made in Italy. Mi riferisco inoltre ai costruttori di macchine e accessori per il lavaggio a secco, nel quale siamo da sempre i numeri uno al mondo. E’ un settore soggetto a profondi mutamenti, dovuti anche a una nuova e diffusa coscienza ambientale, ed EXPOdetergo International, oggi più che mai, deve raccontare i cambiamenti così importanti che avvengono nelle lavanderie di tutto il pianeta”.

Rivista Detergo gennaio 2016

di/by Stefano Ferrio