A Bologna la Convention “Ambiente, Tecnologia e Qualità. La Proposta per il Futuro” promossa da Assofornitori ed EXPOdetergo, è stata occasione per presentare un’importante iniziativa mediatica, organizzata a Milano in vista della grande fiera di settore dell’anno prossimo Tovaglie sfoggiate per celebrare un Made in Italy globale, fatto di cucina e tessuti. Ragion per cui non solo lavacontinue, ma anche alberi secolari. E macchine sempre più pensate e pensanti. E detersivi sempre più ecologici ed ergonomici. In un contesto di relazioni sempre più fitte e innovative con un “esterno” inteso come bene comune, e non solo come mercato. Fra un anno a Milano, considerando queste premesse, EXPOdetergo 2014 sarà una grande, pacifica rivoluzione nella storia di un intero indotto industriale. E, in questo mese di ottobre, sempre a Milano, Host 2013 rappresenterà, in tal senso, una fondamentale tappa di avvicinamento alla meta, grazie all’iniziativa culturale “Notate la differenza?”, lanciata da Assofornitori. All’hotel I Portici di Bologna, in occasione della convention “Ambiente, Tecnologia e Qualità. La Proposta per il Futuro”, organizzata da Assofornitori il 28 settembre scorso in vista di così importanti appuntamenti, si è avuta una nitida percezione di come la storia della lavanderia, intesa come settore industriale, sia giunta a un punto di svolta. Un cambiamento globale di cui deve fare tesoro chiunque abbia intenzione di esercitare una posizione di leadership in questo complesso, ma vitalissimo mercato. Già la presentazione del meeting, svolta da Claudio Montanari, presidente di Assofornitori, ha comunicato una forte componente di novità a una platea che, nelle parole e nelle immagini, non si è ritrovata davanti a una consueta serie di immagini puntate sul sistema-lavanderia, inteso come fabbriche, macchine, prodotti e servizi. Sullo schermo compariva invece un meraviglioso bosco abbarbicato sugli Appennini emiliani. Laddove si trova un millenario castagno, adottato dalla nostra stessa rivista come testimonial (vedi la copertina dello scorso settembre) di un Made in Italy finalmente globale: Natura e non solo menù gastronomici, paesaggi e non solo liste dei vini. Il castagno monumentale di Montombraro, dall’alto dei suoi mille, certificati anni di storia, diventa così “abitante”, ancora vivo e ricco di valori di un ecosistema, naturale e culturale, ritenuto oggi irrinunciabile per garantire futuro alle nuove generazioni. E’ la stessa certezza da cui discendono con coerenza i passi successivi che ci si accinge a compiere in vista di fondamentali eventi: se, da un punto di vista istituzionale, quello più importante resta di gran lunga la fiera EXPOdetergo, in programma a Milano dal 3 al 6 ottobre 2014, nell’immediato va data rilevanza a una tappa di avvicinamento come Host, la fiera dell’accoglienza, in programma sempre a Milano dal 18 al 22 ottobre di quest’anno. Ne ha parlato nei dettagli il presidente di EXPOdetergo International, Luciano Miotto, animando un dibattito rivelatosi carico di spunti e implicazioni sempre inerenti al trittico evocato dal titolo della convention: Ambiente, Tecnologia, Qualità. Ovvero le tre facce di un unico, immaginabile Futuro, in cui gli abitanti della Terra possano continuare a godere dei vantaggi di una tecnologia ecocompatibile, e contraddistinta dalla più alta qualità in termini di funzionalità, ergonomia e durata. Un’importante prova generale di questo percorso verrà da “Notate la differenza?”, pranzo proposto da Assofornitori nello stand allestito con EXPOdetergo a Host, la fiera milanese dell’accoglienza e dell’ospitalità, in programma dal 18 al 22 ottobre. Si tratta di un pranzo a inviti, organizzato per il 21 ottobre alle 13, con menù squisitamente stagionale offerto dallo chef Michele Mauri, del ristorante La Piazzetta di Origgio (Varese). Portate che saranno impreziosite dal tovagliato con cui saranno imbanditi i tavoli, a cura di alcune, prestigiose aziende di Assofornitori. Il messaggio è quello di un “mangiare bene” inteso come esperienza integrale, dove all’eccellenza dei piatti e delle bevande si deve accompagnare analoga qualità nel servizio, offerto utilizzando il più pregiato, e riutilizzabile, tessuto made in Italy. In modo che, per l’appunto, sia inevitabile, “notare la differenza” evocata dal titolo dell’iniziativa. E’ la stessa filosofia che, nello stand di Host, ispirerà gli aperitivi, offerti alle 12 del 19 e 20 ottobre, e gli happy hour, imbanditi alle 16,30 del 18, 19, 20 e 21 ottobre. E’ indubbio che il successo di “Notate la differenza?” deve fungere da traino, mediatico e culturale, a EXPOdetergo, la grande fiera internazionale dei prodotti per lavanderia, in programma a Milano dal 3 al 6 ottobre 2014. Concetto ribadito dal presidente di EXPOdetergo, Luciano Miotto, orientato a marcare in modo sempre più definito e vincente la “differenza” che caratterizza l’intera fiera milanese nel contesto mondiale. La direzione da prendere, secondo Miotto, è quella che si può cogliere nella massima apertura dell’expo’ milanese, orientandola verso sinergie con fiere mondiali di settori considerati affini (il business della pulizia, ad esempio), esportandola tutta o in parte all’estero (come fatto dalla tedesca Texcare in Cina), indagando tutte le contaminazioni foriere di sviluppi in termini di espansione, profitti e nuovi investimenti. Augurabile morale della favola, ribadita alla convention di Bologna, anche nella relazione conclusiva, svolta da Marco Mallegni, direttore commerciale di Ilsa: un’approfondita e stimolante panoramica sulle nuove frontiere di mercato del settore “secco”, identificabili in termini di crescita tecnologica, cultura ambientale e, ancora una volta, virtuosità energetica. Appuntamento nel 2014 per una nuova, necessaria convention che Assofornitori si propone di organizzare alla vigilia di EXPOdetergo.
Da sinistra/From left Marco Mallegni – Luciano Miotto – Claudio Montanari
Detergo ottobre 2013