Continua il percorso di avvicinamento alla prossima edizione di EXPOdetergo International, che si terrà a Fiera Milano dal 21 al 24 ottobre 2022, e continua la riflessione intorno ai grandi temi che stanno rivoluzionando il settore, cui la manifestazione darà voce e attenzione attraverso la proposta espositiva e formativa. Evento leader in Europa e nel mondo, dedicato a macchine, tecnologie, prodotti e servizi per lavanderia, stireria e pulizia del tessile, EXPOdetergo International sta lavorando sin d’ora per offrire un progetto che racconti l’innovazione del settore e che per tutti gli operatori – dalla piccola lavanderia, all’ Ho.Re.Ca., fino alle strutture industriali – possa rappresentare un’occasione unica per aggiornarsi, differenziare e rafforzare il proprio business. In questo numero parleremo di ergonomia e digitalizzazione, due delle grandi sfide che i produttori di macchine quotidianamente affrontano e che rappresentano una dimensione importante del progresso tecnologico del nostro settore.
LA DIGITALIZZAZIONE DEI PROCESSI
L’industria 4.0 è ormai realtà e, grazie alla digitalizzazione, oggi il processo del lavaggio industriale e in generale della manutenzione tessile è di fatto entrato in una nuova fase. La linea completa e automatizzata, che parte dalla biancheria da trattare per arrivare fino alla linea dello stiro, al confezionamento e alla distribuzione, grazie alla presenza a bordo delle macchine di tecnologie connesse, può infatti raggiungere nuovi livelli di efficienza, risparmio di tempo, energia e detergenti e, contemporaneamente contribuire al miglioramento delle condizioni lavorative degli addetti. Elemento chiave diventa il dato, la cui raccolta, lettura e corretta interpretazione apre nuovi scenari in termini di potenzialità, efficienza e qualità del lavoro.
L’automazione e la digitalizzazione dei processi non solo possono contribuire a rendere ogni fase più veloce, ma consentono anche di risparmiare energia, agenti chimici e lavoro da parte degli addetti, mentre la combinazione di hardware e software rende la distribuzione automatizzata più controllata, oltre a rendere più efficiente l’intero sistema. In sintesi, l’innovazione diventa chiave di sviluppo e sostenibilità. Grazie alle macchine connesse, infatti, ogni elemento della linea – il tracciamento della biancheria e il monitoraggio del suo reale ciclo di vita, lo stato dei magazzini presso i clienti, la contabilizzazione quotidiana degli scarti in lavanderia, le postazioni di lavoro, per arrivare alla gestione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie dei macchinari e al rapporto con il cliente finale – può essere tracciato e, attraverso una corretta valutazione dei dati, ottimizzato.
Macchine connesse e interconnesse, insomma, migliorano la performance, ma soprattutto riducono o perfino azzerano le possibilità di eventuali errori umani, garantendo un’efficiente operatività e mantenendo costanti i costi del personale all’aumentare della produttività. E questo vale sia per le grandi che per le piccole realtà. Basti pensare all’anagrafica clienti e alla classificazione dei capi. Una delle possibilità offerte dai nuovi processi digitali è quella di gestire al meglio i dati, segnalando tutte le caratteristiche dei capi portati, identificando anche eventuali difetti prima del lavaggio per evitare contestazioni in fase di riconsegna.
Software di gestione dati, sistemi M2M, interfacce user friendly, APP, identificazione tramite QRcode, RFID e NFC, sono solo alcuni esempi del nuovo modo di lavorare che in fiera sarà possibile presentare e raccontare a chi vuole cogliere davvero la sfida di avviare una lavanderia al passo coi tempi. Perché innovare e modernizzare processi e prodotti vuol dire mettersi nelle condizioni di acquisire nuove fette di mercato.
L’ERGONOMIA AL CENTRO
L’ergonomia è l’altra faccia della digitalizzazione. Con l’Industria 4.0 diventa importante ripensare e progettare le postazioni di lavoro e le macchine sulle esigenze dell’operatore per metterlo nelle condizioni di esprimere il suo potenziale al meglio (pezzi operatore/h). Ogni secondo in un processo industriale “conta”, i tempi passivi incidono infatti in maniera negativa sul risultato operativo: nell’ambito dello stiro, per esempio, l’operatore può essere in attesa della disponibilità delle pinze della macchina con il capo in mano, una attesa che non solo di per sé è una perdita di performance, ma viene aggravata dal peso del capo, che influenza in negativo il benessere fisico del dipendente. Il posizionamento adeguato e performante delle attrezzature e il rispetto dei criteri di ergonomia non solo tutelano la salute dei lavoratori, ma sono aspetti chiave per una produttività elevata e un flusso di lavoro ottimizzato. Più efficienza produttiva, meno rischi, equivalgono nel medio periodo ad un taglio dei costi di gestione operativa.
L’ergonomia rappresenta dunque un fattore fondamentale nel campo della progettazione del lavoro. Studiare e progettare sistemi che rispettino i criteri di ergonomia fisica è un beneficio per l’azienda quanto lo è per il singolo lavoratore. Innovare, in questo campo, significa andare oltre la concezione tradizionale, per esempio creando mansioni in cui la posizione del lavoratore cambia con frequenza durante l’intero ciclo di produzione. Questo riduce la ripetitività della mansione e la postura statica, migliorando il benessere. L’ergonomia fa bene al singolo, dunque, ma diventa un traguardo positivo per tutta l’azienda, poiché essa diminuisce i tempi di produzione, aumenta la produttività, elimina lo spreco di lavoro, ovvero i movimenti non necessari, e consente anche una riduzione degli errori.
LA FIERA PER PRESENTARE IL MEGLIO DELL’INNOVAZIONE
Conoscere al meglio le opportunità offerte dalle nuove tecnologie rappresenta dunque un’occasione per ogni genere di lavanderia, dalle più piccole, che possono avere un valido aiuto nella gestione dei dati e dei clienti, alle più strutturate, che nella riorganizzazione dei processi interni possono trovare un’occasione di ottimizzazione di tempi, materiali e risorse. EXPOdetergo International 2022, tra poco più di un anno, permetterà di comprendere al meglio come cambia e migliora il lavoro quando vengono introdotti questo tipo di sistemi. L’esposizione di macchine e linee esclusivamente nuove e la possibilità di vederle in funzione garantirà agli operatori in visita una rappresentazione realistica del futuro possibile del settore e, parallelamente, offrirà alle aziende espositrici l’occasione per raccontare le potenzialità e i vantaggi delle proprie macchine, ma soprattutto di valorizzare e mettere in risalto i traguardi raggiunti in Ricerca e Sviluppo.
EARLY BOOKING A GONFIE VELE…
La corsa verso EXPOdetergo International 2022 è cominciata. Per supportare chi da subito sceglierà di “salire a bordo”, la manifestazione anche per l’edizione 2022 ha previsto una fase di early booking. Tutte le imprese che formalizzeranno la loro iscrizione entro il 31 ottobre 2021 potranno infatti avvantaggiarsi di una tariffa particolarmente conveniente. Un incentivo che, favorendo l’adesione con grande anticipo, permetterà già nei prossimi mesi di avere un’idea chiara dei grandi brand presenti, consentendo da subito di presentare al mercato mondiale il progetto di EXPOdetergo International 2022, i suoi protagonisti, i punti di forza e i contenuti. •
Di Marzio Nava
Detergo Magazine – Numero 9, Settembre 2021