Le etichette di manutenzione applicate ai capi sono sempre corrette? Ci sono molti motivi per cui spesso non lo sono. Ci sono etichette strane da cui è necessario diffidare. Affrontiamo questo tema cercando di fornire alcuni consigli utili…

Le etichette, il tessuto principale e i tessuti secondari
L’azienda molto spesso applica sull’etichetta la manutenzione consigliata dal fornitore del tessuto principale dimenticandosi che sul capo sono presenti accessori o altri tessuti secondari (o fodera) che richiedono una manutenzione diversa rispetto a quella del tessuto principale.

Sul capo è presente la seguente etichetta di manutenzione riferita al tessuto esterno:

 

 

 

La fodera nera ha macchiato il tessuto esterno bianco

 

La fodera ha una solidità del colore buona al lavaggio ad acqua (indice di scarica 4 nella scala di giudizio da 1 pessimo a 5 ottimo) mentre ha una bassa solidità del colore al lavaggio a secco (indice di scarica 2 nella scala di giudizio da 1 pessimo a 5 ottimo). È inevitabile la scarica dalla fodera nera al tessuto esterno nel lavaggio a secco.

 

L’etichetta applicata al capo consente il solo lavaggio ad acqua:

 

 

 

 

 

Gli inserti non sono solidi al lavaggio ad acqua e scaricano nel lavaggio ad acqua

 

Sul capo è presente la seguente etichetta di manutenzione riferita al tessuto esterno:

 

 

 

Le finiture della tasca in finta pelle scaricano nel lavaggio a secco

 

Nota Bene: quando si lavano capi con forti contrasti di colore, indipendentemente dall’etichetta applicata al capo, si consiglia di farsi rilasciare una dichiarazione di manleva.

Le etichette, i messaggi contradditori
Sul capo sono presenti due etichette di manutenzione in contrasto tra loro, una consente il solo lavaggio ad acqua e una consente il solo lavaggio a secco.

Nota bene: fare presente al cliente le due etichette in contrasto, non lavare, o lavare facendosi rilasciare dichiarazione di manleva.

 

Sul capo sono presenti note aggiuntive per la manutenzione che dovrebbero allertare il consumatore al momento dell’acquisto e il lavandaio al momento della ricezione del capo; in genere sono messe sui capi resinati che si sbiadiscono durante lo sfregamento di indosso per degrado della resina.

 

Per tali indumenti verificare lo stato del capo al momento della ricezione, in quanto sono già presenti dei difetti che si evidenziano ulteriormente dopo il lavaggio, come quelli che si evidenziano dalle seguenti foto:

 

 

 

 

 

Sbiaditure sul fondo                                                  Sbiaditure lungo le cuciture

Spesso si vedono etichette confuse e non corrette, come quelle delle seguenti foto:

– Consigliato il lavaggio a secco a  parole mentre vien indicato nei simboli il lavaggio ad acqua
– Non lavare né ad acqua né a secco e rivolgersi a lavanderie specializzate
– Il produttore non si assuma alcuna responsabilità nel caso di difetti che originano dal lavaggio
– Lavare solo a secco e asciugare in piano

Gli accessori possono subire delle alterazioni come nel caso seguente:

 

 

Le perle si sono sciolte nel lavaggio a secco consentito dalla etichetta di manutenzione applicata al capo

 

Nota bene: fare presente al cliente l’anomalia delle etichette, non lavare, o lavare facendosi rilasciare dichiarazione di manleva.

Le etichette, le differenti tonalità di colore

 

 

 

Si presentano spesso capi con diversa tonalità di colore tra le parti scoperte e le parti coperte con indicazioni strane in etichetta.

 

Nota bene: controllare sempre eventuali differenze di tonalità colore tra le parti coperte e quelle scoperte; se sono presenti farle presenti al cliente, non lavare, o lavare facendosi rilasciare dichiarazione di man leva.

A proposito di capi in velluto, controllare sempre in corrispondenza delle ginocchia (pantaloni) e delle spalle (giacche) se una parte del pelo è mancante.

 

 

 

 

 

 

Dritto velluto                                                                     Rovescio del velluto

Lo sfregamento di indosso soprattutto nelle zone più sollecitate da parte del corpo (ginocchia e spalle) provoca il distacco del pelo, in particolare nei tessuti con semplice inserimento a V. Il pelo non si distacca dall’esterno bensì fuoriesce dalla parte interna del tessuto a contatto con la pelle del corpo. E noto e frequente che in alcuni pantaloni di velluto, all’altezza delle ginocchia e del sedere l’usura è sempre maggiore rispetto alle altre parti. •

di ING. VITTORIO CIANCI
Direttore LART – Laboratorio Analisi e Ricerca Tessile

LART
Laboratorio Analisi e Ricerca Tessile
Textile Research and Analysis Laboratory
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Rivista DETERGO # Marzo 2023