Esperienza, competenza e affidabilità. La DBG Service, di Sedriano, in provincia di Milano si coniuga perfettamente con questi tre sostantivi. L’altro elemento fondamentale che caratterizza questo laboratorio è l’innovazione. Perché girovagando per il capannone di Sedriano ci si imbatte in macchine per il lavaggio a secco e ad acqua di ultima generazione. Macchine automatizzate per lo stiro che amplificano il numero dei capi trattati con ottimi risultati in termini di qualità. E poi la logistica automatizzata – attraverso la quale gli indumenti volteggiano sopra la nostra testa – che permette una totale tracciatura del capo. Una movimentazione continua di persone, di capi e di macchine, un’organizzazione produttiva dinamica.

Un’organizzazione modellata ad immagine del suo fondatore e responsabile, Gerardo Delli Bovi che incontriamo nella sua mega lavanderia di Sedriano. Intrattenendoci con Gerardo Delli Bovi – che è l’ideatore, il coordinatore, insieme a suo fratello Sabatino dell’intera squadra che fanno “girare” la macchina organizzativa di DBG service – capiamo di essere di fronte ad una persona che ha macinato molti chilometri e maturato grandi capacità nel settore.

Vent’anni cadenzati dal motto, che “non c’è cosa che non si possa pulire”: capi di abbigliamento, capi e accessori in pelle, biancheria (anche quella più delicata), abbigliamento da lavoro, pupazzi, tappeti, divani, materassi e calzature. “Grazie a dei prototipi di macchine appositamente realizzati riusciamo a lavarle in acqua con l’utilizzo dell’ozono per garantire una sanificazione efficace.

“Abbiamo sempre optato
per la qualità del servizio e per
l’innovazione delle tecniche utilizzate”

All’inizio della mia avventura in questo settore mi accorsi subito che c’era qualcosa che non andava, i laboratori facevano la corsa ad abbassare i prezzi per accaparrarsi il cliente, il quale si serviva del laboratorio che gli faceva il prezzo più basso senza minimamente pensare a come venissero trattati quei capi, la colpa di questo però era ed è ancora oggi dei “padroncini” che lavoravano in questo settore. Ma chi sono i “padroncini”? Il padroncino è un trasportatore che gestisce un pacchetto clienti che spacciandosi per laboratorio porta i capi da lavare ritirati dai propri clienti (Tintori, lavanderie) nel laboratorio che gli fa il prezzo più basso senza pensare minimamente alla qualità del lavoro. Queste persone cre- ano un danno non indifferente al settore e al mercato, in quanto approfittano della grande quantità di lavoro che hanno per tener sotto scacco i laboratori che spesso cedono e concedono prezzi bassi pur di accaparrarsi il lavoro. Ma la cosa più irritante che fa un padroncino è che si spaccia per laboratorio senza avere la minima cognizione di cos’è la gestione di un laboratorio non avendo una propria organizzazione alle spalle. Noi abbiamo fatto una scelta diversa optando sempre per la qualità, per l’innovazione testando nuove tecniche di lavaggio e stiro, ma anche garantendo nell’ambito dell’attività, una gestione improntata all’ecosostenibilità, adottando, ad esempio, un impianto di depurazione delle acque di scarico.

Il nostro laboratorio si è sempre avvalso di personale dipendente sul quale puntiamo quotidianamente. Ho deciso ad esempio di optare per l’acquisto di macchine multisolvente con l’utilizzo di solventi alternativi, come il SenseneTM, il Sepisol, di realizzare l’impianto per la produzione di acqua ozonata, sistemi per il riutilizzo dell’acqua di raffreddamento e modelli differenti di macchine per lo stiro. Tutto questo è stato possibile con l’aiuto delle imprese che costruiscono queste macchine che sono sempre state disponibili ad assecondare ogni mia richiesta per adattare le loro macchine a quello che io chiedevo. In particolare debbo ringraziare Davide e Andrea Rotondi, ma anche Maurizio Beghetto e Fulvio Balbi, sempre pronti e disponibili. Infine, un ringraziamento doveroso lo dobbiamo a Luigi Sgarra, esperto in chimica e detergenza, grazie al quale troviamo sempre le formule più opportune per garantire un lavaggio a regola d’arte.

Come è stato possibile avere successo?
“Intanto bisogna partire dalla passione. E poi è necessario darsi un metodo, perché ogni trattamento ha una specificità ed esige una particolare professionalità. La nostra è una filosofia diversa, abbiamo uno spirito di iniziativa differente. La competizione al ribasso non ci appartiene. Assecondare questa impostazione vuol dire eseguire un lavoro di bassa qualità, scegliere un detergente di qualità inferiore, ridurre la sequenza dei bagni, in sintesi, trattare tutto a discapito della qualità. Invece la nostra filosofia è quella di migliorare sempre la qualità del nostro lavoro garantendo un miglioramento del servizio al cliente assicurandogli un’assistenza a 360 gradi. Una risposta per ogni problema. Oggi con questo metodo forniamo con i nostri servizi più del 50% delle tintolavanderie presenti a Milano città riscontrando quotidianamente la loro soddisfazione; ma non solo garantiamo un servizio efficiente per molte case di moda della griffe milanese”. Gerardo Delli Bovi è una persona curiosa e ciò gli permette un certo dinamismo nello sperimentare cose nuove.

“Con il locker Mister Tintoria
siamo di fronte ad una rivoluzione
del servizio di lavanderia”

“È da anni che penso a come far evolvere il servizio di tintoria lavanderia – ci dice Delli Bovi – di renderlo più innovativo, più fruibile da tutti senza essere obbligati ad andare in tintoria in orari ben precisi, anche perché questo molto spesso non coincide con gli orari del lavoro e degli altri impegni che le persone hanno. È così che ho pensato di fornire questo servizio alle persone attraverso l’utilizzo dei locker quindi ho iniziato a cercare dei partner che potessero aiutarmi a mettere in pista questo progetto, servivano almeno due figure, una che s’intendesse di informatica e una che conoscesse bene il mondo dei locker.

Così dopo molte ricerche ho conosciuto Flavio Amaglio titolare della Dreama, startup innovativa nel campo dei locker per la consegna della spesa, e dopo questo incontro è nata Mister Tintoria, join venture con l’obiettivo ambizioso di innovare il mercato della tintoria lavanderia. Il progetto è molto innovativo e contestualmente molto semplice. Consiste nell’installazione di locker progettati ad hoc per offrire il servizio di consegna e ritiro capi.

Con questo servizio Mister Tintoria mira a diventare un punto di riferimento per tutte le tintorie, che potranno:
– installare locker in sede senza investimenti di capitale: il locker e il software sono forniti da Mister Tintoria che li mette a disposizione a fronte di un canone mensile di utilizzo;
– ampliare il numero di clienti: l’installazione di locker fuori dalla propria sede permetterà ai clienti di potersi recare a depositare/ ritirare i capi 24/24h, anche negli orari di chiusura;
– approcciare clienti “inarrivabili”: proponendo il servizio ad importanti aziende o condomini della propria zona, che senza il servizio locker sarebbero difficilmente raggiungibili;
– ottimizzare la gestione di clienti già attivi: l’installazione di locker presso le sedi dei propri clienti (di una certa dimensione) consentirà di servirli meglio e di ottimizzare i tempi, i costi e le operazioni logistiche.
“Siamo di fronte ad una vera e propria evoluzione della specie anche del servizio di lavanderia”, conclude ironicamente Delli Bovi. •

 

 

DBG SERVICE s.r.l.
Via San Massimo 94
20018 – Sedriano (MI)
T. +39 339 46.55.289
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di Marzio Nava
Rivista DETERGO # Luglio/Agosto 2023