COVER STORY — Stiro “Battistella”, il successo è una questione di Dna

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Dai primi “ferri”, assemblati dal signor Guerrino nel garage di casa, all’attuale, duttile e tecnologica linea Eos, il know-how familiare, ereditato dal figlio Daniele, non ha mai smesso di sviluppare modelli e soluzioni che si rivelano ideali per imprese mediopiccole della manutenzione del tessile.
Vedi le richieste continue per Circe, manichino che abbina tecnologia d’eccellenza a risparmio di spazio, dovuto al suo volume compatto. Per l’azienda di Rossano Veneto crescere significa abbinare una produzione industriale a una sapienza artigianale nel soddisfare qualsiasi esigenza dei clienti: dallo stiro dei giubbotti dei motociclisti a quello delle camicie “vintage”

 

 

 

 

 

È significativo che la Battistella B.G. di Rossano Veneto, provincia di Vicenza, prepari per l’imminente EXPOdetergo International, nel prossimo ottobre a Milano, una linea quanto mai dettagliata di tavoli aspiranti, vaporizzanti e soffianti. Sono tutti regolabili in altezza tramite pistoncino, e accomunati da due assi nella manica: l’uso del touch screen e il risparmio energetico del 20% rispetto agli standard usuali.
È una scelta strategica che rimanda a vari elementi:
• l’anno di lavoro impiegato per conseguire, una sperimentazione dopo l’altra, risultati del genere;
• la consapevolezza di rivolgersi a un mercato globale nel quale il tavolo costituisce uno degli irrinunciabili elementi-base dello stiro;
• la dotazione di un sistema touch screen oggi di universale importanza;
• la necessità di competere al massimo livello in un settore sempre più sensibile al fattore “sostenibilità”, di cui il risparmio energetico è un asse portante.

                                 Circe, manichino stira-camicie

Tutto ciò inquadra perfettamente l’attuale posizionamento di Battistella B.G. nel contesto di uno stiro
Made in Italy dove questo brand di più recente generazione ha trovato il suo ruolo riconosciuto accanto a marchi storici di indiscussa eccellenza. È un traguardo tagliato grazie a coraggio e realismo, qualità espresse pienamente da quello che è in ordine di tempo l’ultimo cavallo di battaglia della Battistella B.G., Circe, manichino stira-camicie la cui struttura compatta consente a chi lo acquista di ottimizzare lo spazio dove utilizzarlo, fattore decisivo per migliaia di imprese medio-piccole della manutenzione del tessile. Le stesse imprese che hanno imparato a servirsi della qualità garantita dai modelli precedenti, a loro volta battezzati con nomi mitologici: Zeus, Pegaso, Venus.

“La nostra è una posizione che abbiamo costruito, un mattone alla volta, caratterizzando la produzione e battendo tutti i mercati” racconta il titolare Daniele Battistella, comprensibilmente soddisfatto di mostrarci come si è appena riconfigurato il magazzino dell’azienda, dove gli articoli di un catalogo sempre più ricco e differenziato ora si dividono fra circa 800 pallet, immediatamente identificabili e raggiungibili dai “muletti”. A dimostrazione del peso crescente della logistica in un’organizzazione del lavoro in cui rispondere, nel tempo più celere possibile, a ordini continui e specifici, in arrivo da ogni angolo del pianeta. Con l’avvertenza di sottolineare che, oltre ai prodotti “ultimo grido”, in questo magazzino si rinviene tutto lo “scibile dello stiro”: presse, topper, generatori di vapore, imbustatrici, cabine igienizzanti, accessori di ogni foggia e materiale.
Qui, d’altra parte, si realizzano macchine da stiro che non lasciano fuori nulla e nessuno. Compresi quelli che, in sella alle loro moto mille e passa di cilindrata, sfidano la tramontana bardandosi con giubbotti “windstopper” fatti per restare aderenti al corpo, “immuni” a ogni tipo di strappo. Quando sarà la volta di lavarli, lo stiro diventerà operazione condizionata dalla foggia dei capi, e dai materiali con cui vengono realizzati. ”Occorre adattare il mezzo, apportarvi la modifica giusta, come si trattasse di un’auto da corsa da impegnare su un determinato percorso – spiega Daniele Battistella. – Nel caso di questo cliente, il problema era uno stiro reso difficile dagli inserti in pelle applicati ai giubbotti.
Abbiamo capito presto che era la mission giusta per Pegaso, il nostro manichino dotato di caldaia da
dieci litri. Una volta apportata la variazione necessaria, operando su uno dei dieci programmi della scheda elettronica, il cliente è stato soddisfatto nel modo più indicato, e adesso può produrre e stirare giubbotti windstopper finché gli piace”.

Basta un giro fra le macchine a cui si lavora dentro la fabbrica, e si capisce come in realtà non esistano problemi funzionali in grado di reggere al know-how e alla creatività della Battistella B.G.. L’universalità acquisita dall’azienda non comprende solo i motociclisti che hanno sempre conti aperti con il vento. C’è attenzione anche per chi cerca l’eleganza di una camicia dall’aria vintage. “Un nostro cliente portoghese – racconta a tale proposito Daniele Battistella – ci contatta di recente perché intenzionato a lanciare una linea di camicie che, per fare colpo nelle vetrine, hanno bisogno di presentarsi con un’aria un po’ antica, vissuta. Bisogna quindi stirarle ancora umide, ma con una rapidità tale da produrne mille al giorno. Per ottenere questo risultato, ci siamo messi a operare sul calore, modificando il ciclo di lavorazione delle macchine, in modo che, surriscaldate quanto basta, stirino i capi umidi nei tempi previsti”.

È un risultato frutto di due viaggi in terra portoghese, effettuati per coltivare in modo ottimale la relazione con il cliente. Che, come tutti i clienti della Battistella B.G., ha bisogno sì di una struttura industriale, in grado di garantire produzioni in serie, tecnologicamente avanzate, ma richiede nello stesso tempo un approccio artigianale alle sue specifiche problematiche. “Perché il mercato oggi è terribilmente dinamico – spiega in proposito Daniele Battistella – e di conseguenza la competition si gioca su continue, magari minime, ma decisive variazioni, grazie a cui diventare più incisivi e performanti. A seconda delle richieste, noi della Battistella B.G. possiamo lavorare, con creatività artigianale, su qualsiasi elemento tecnologico in grado di fare la differenza”.
Approccio “Tailor Made”, fatto su misura, che rispecchia tutta la storia della Battistella B.G., azienda la cui storia ultra-quarantennale è anche quella di una famiglia.
Questione di Dna, viene da dire, di un know-how che si trasmette di generazione in generazione, come oggi ricordato dai ferri da stiro di ultima produzione, gli “Eos”, da un anno a questa parte in via di inserimento in tutte le macchine del catalogo, apprezzatissimi anche per la gamma completa in cui sono disponibili,  a seconda delle esigenze del cliente: piastra grande, piastra piccola “a secco”, versione elettronica.
È lo stesso Dna che, visitando lo showroom aziendale, balza agli occhi nei ferri da stiro da cui tutto incominciò, quando Guerrino Battistella iniziò a brevettarne di propri, dentro il garage di casa, sostenuto dalla moglie Amabile, come oggi suo figlio Daniele può quotidianamente contare sulla presenza in azienda della moglie Angela.
Dei loro tre figli, Michele è già in azienda ad affiancare i genitori, mentre per il momento il diciannovenne Samuele fa notizia come giovane campione di ciclismo e il più piccolo, Stefano, si accinge ad affrontare la seconda elementare.
Chi oggi cerca tracce di un Nordest che ancora fa luce sul futuro, con la sua intraprendenza e la sua fantasia, a casa Battistella B.G. ne trova finché vuole. •

Battistella B. G. Srl
Via Bessica 219
I 36028 Rossano Veneto (VI), ITALY
Tel. +39 0424 – 549.027 Fax +39 0424 549.007
info@battistellag.it  www.battistellag.it

di Stefano Ferrio

DETERGO RIVISTA LUGLIO/AGOSTO  2018