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Cover Story – Pony, il rilancio all’insegna di sicurezza e qualità

27 Maggio 2020

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“Districarsi nel labirinto delle regole, che il legislatore ci ha imposto per affrontare la Fase 2 (di coesistenza con il virus), è arduo, quando però è necessario per riavviare la produzione in sicurezza e rialzare la testa per cercare di ridefinire il nostro futuro e della nostra azienda, lo si fa con un altro spirito”. Stella Fumagalli, responsabile marketing della PONY SpA, azienda che produce macchine da stiro, di Inzago alle porte di Milano, precisa inoltre, “Ci siamo avviati alla riapertura totale dell’azienda il 4 maggio, con l’intento di volere proteggere i nostri collaboratori e la nostra azienda”. Per gestire questa fase e per ottemperare alle norme di sicurezza, PONY SpA ha rimodellato l’organizzazione aziendale secondo alcune fondamentali linee guida: “abbiamo organizzato gli spazi in modo tale da garantire che ci siano almeno due metri di distanza tra una persona e l’altra. Molti nostri collaboratori continuano a lavorare in smart working, mentre, per gli altri, l’ingresso in azienda è previsto con una elasticità oraria in modo da evitare assembramenti.
Tutti i lavoratori sono dotati dei DPI previsti dalle norme di sicurezza e mettiamo a loro disposizione la cabina OZONO per la sanificazione degli indumenti. La sanificazione dei locali aziendali viene effettuata settimanalmente, così come sono previste delle torrette di
distribuzione di gel disinfettante dislocate nei vari punti aziendali”. Questo è ciò che avviene nel perimetro aziendale.

Sul fronte clienti, PONY evidenzia l’elemento essenziale per affrontare la Fase 2 di coesistenza con il COVID-19 nell’ambito della lavanderia: la sanificazione.
PONY da oltre 5 anni ha introdotto nella sua gamma la tecnologia dell’ozono.
L’ozono consente una sanificazione degli oggetti e degli ambienti completa e sicura ed è in grado di distruggere batteri, virus, muffe, acari, funghi e rimuovere gli odori cattivi e persistenti, dai tessuti senza danneggiarli.
La cabina ad ozono OZOCAB di PONY precisa il Direttore tecnico, Antonio Donvito, offre sanificazione e igienizzazione su una infinità di oggetti e indumenti come abiti, indumenti da lavoro, scarpe e stivali, cappelli e caschi sportivi; ma anche tessili d’arredo come cuscini, coperte e copriletti, tende ecc. È apprezzata in special modo per tutti quei capi sartoriali o costumi di scena che non possono essere facilmente lavati e stirati. L’azione sanificante di OZOCAB si rivela quindi di grande utilità in questo particolare momento, non solo per i nuovi servizi che possono essere proposti alla clientela, ma anche per la realizzazione di una sanificazione preventiva di tutto ciò che entra in lavanderia. La fase di accettazione del capo è oggi infatti il momento più delicato per quanto riguarda la salute degli operatori.
Le protezioni individuali saranno nei prossimi mesi un obbligo; ma sarà altrettanto importante effettuare un passaggio preventivo in OZOCAB prima di qualsiasi trattamento del capo che implichi un contatto diretto tra l’operatore e il capo stesso (operazioni di pre-smacchiatura ecc).
Un’occasione importante quella che si prospetta ai pulitintori è data dalla recente istituzione di un credito di imposta (50% a fondo perduto) sugli investimenti effettuati in sistemi per la sanificazione. Quella che per le altre aziende si prospetta come una spesa necessaria per la salvaguardia della salute degli operatori, ma non remunerativa, per le lavanderie si trasforma nella ghiotta occasione di effettuare un investimento (pagandolo la metà) grazie al quale potranno ampliare ulteriormente la gamma dei servizi offerti alla loro clientela.
Innumerevoli sono le possibilità per la lavanderia offerte da questa tecnologia, nel prossimo futuro questi servizi saranno richiesti a gran voce dal cliente finale, dai negozi di abbigliamento per quanto riguarda gli indumenti provati dai loro clienti e dalle aziende che
dovranno sanificare gli indumenti di lavoro del loro personale.
La nostra cabina OZOCAB a circuito chiuso, utilizza il sistema CORONA che rispetto al sistema a lampade UV offre numerosi vantaggi:
• Elevata produttività di ozono (10gr/h);
• Velocità di esecuzione dei cicli (minimo 6 minuti);
• Elevata capacità di concentrazione dell’ozono (fino a 10 volte quella delle lampade UV) che garantisce la massima efficacia dei processi di sanificazione;
• Velocità di distruzione dell’ozono a fine ciclo, che viene scomposto e sostituito dall’intenso e fresco profumo dell’ossigeno attivato;
• Grande vano di carico per permettere una adeguata distanza tra gli indumenti;
• Longevità delle celle a effetto corona che può superare i dieci anni;
• Nessuna manutenzione, solo pulizia dei filtri;
• Bassi consumi elettrici.
“La capacità igienizzante della nostra cabina OZOCAB è stata testata e certificata dal laboratorio di microbiologia dell’Università di Newcastle (GB)”, aggiunge Antonio Donvito.

La capacità sanificante
OZOCAB
è certificata dal laboratorio
di microbiologia dell’Università di
Newcastle (GB)

Altro potente mezzo di sanificazione e pulizia, è rappresentato dal vapore. PONY propone una vasta gamma di generatori con svariate capacità e potenze. Abbiamo attrezzato i nostri generatori di vapore con lance, pistole e spazzole per renderli validi strumenti anche nella sanificazione ambientale. Per piccole esigenze proponiamo il nostro generatore di vapore PONY BABY che con attacchi rapidi consente di sostituire il ferro da stiro con spazzola a vapore per la sanificazione di tessuti e capi di abbigliamento.

Sempre con il proposito di adeguarsi alle disposizioni della Fase 2, anche le lavanderie dovranno assicurare la distanza tra gli operatori per garantire la loro sicurezza. A questo proposito PONY da tempo ha studiato delle vere e proprie “isole di lavoro” nelle quali gli operatori possono lavorare in totale autonomia, mantenendo la distanza di sicurezza prevista dal DPCM. La particolare disposizione delle macchine in queste isole si traduce in una sostanziale riduzione delle dissipazioni di energia e in un notevole risparmio sui costi di energia elettrica e vapore. “Con l’utilizzo del sistema PONY TOUCH è inoltre possibile, da remoto, limitando di fatto gli spostamenti, controllare totalmente la macchina: verificarne la produttività, fare diagnostica, ricevere alert di manutenzione o di possibili malfunzionamenti localizzando il problema e limitando gli interventi tecnici. Il tutto semplicemente un cavo ethernet o una connessione wireless,” spiega Paolo Fumagalli Presidente dell’Azienda. “È inoltre possibile personalizzare il software, disporre di statistiche, analisi di funzionamento e test. Tutto sempre a disposizione del cliente in qualunque momento e ovunque egli si trovi,” aggiunge Paolo Fumagalli.
PONY ha da sempre riservato grande attenzione ai temi ambientali e al benessere della persona. Sta per essere ultimato l’impianto fotovoltaico, installato sulla copertura dello stabilimento, che produrrà circa 300.000 kWh/anno, un numero importante che garantirà la quasi totale autonomia energetica (il 90% circa del consumo) e, senz’altro il dato più importante, una diminuzione delle emissioni di CO2 di 150.000 kg/anno.
Questa attenzione all’ecologia e all’ambiente si traduce anche nella progettazione delle nostre macchine. Il sistema di recupero del calore brevettato HARS, montato sull’intera gamma dei manichini stira camicie, consente ad esempio di ridurre i consumi energetici ed i tempi di stiratura. Inoltre limitando le dispersioni di calore nell’ambiente, lo rende più salubre per il benessere dell’operatore.
“Uno degli obiettivi principali del nostro reparto di progettazione, è la ricerca costante di materiali o componenti che consentano la riduzione dei consumi, come ad esempio l’adozione di valvole pneumatiche Energy Saving. Oppure serbatoi per il recupero
delle condense e numerose altre applicazioni” dice Donvito.

L’intera gamma dei manichini
stira camicie
utilizza il sistema di recupero
del calore brevettato HARS

Incontriamo il Sig. Michele Plebani, Area Manager di Pony, che sottolinea l’importanza e la costante attenzione dell’azienda al benessere dell’operatore. “Con questo intento sono continuamente testati e studiati accorgimenti per evitare posture viziate o affaticamenti
inutili degli operatori, senza per questo compromettere l’efficienza produttiva, anzi addirittura aumentandola. PONY offre macchinari in grado di rispondere in modo adeguato a queste esigenze”.

Pressa fessino con rotazione automatica polsino

Tra i dispositivi volti ad evitare cattive posture segnaliamo che la quasi totalità delle macchine PONY è regolabile in altezza per consentire all’operatore di agire con il minor sforzo possibile. Così come la rotazione del polsino degli stira camicie, che si posiziona automaticamente o la traslazione laterale automatica della pala frontale.

In conclusione, alla luce del periodo particolarmente complesso che stiamo vivendo, non possiamo che citare una frase di Paulo Coelho: “Ci sono momenti in cui i problemi entrano nelle nostre vite e non possiamo fare nulla per evitarli, ma sono lì per una ragione. Solo quando li supereremo capiremo perché erano lì.”
PONY, da oltre 60 anni riconosciuta nel mondo per affidabilità e stabilità, guarda con fiducia e ottimismo al futuro rimanendo vicino ai suoi clienti.