Un anno di commercializzazione della “chimica gentile” è bastato alla divisione italiana della multinazionale belga per conquistare oltre venti aziende della penisola. Merito di una formula grazie a cui si ottiene un pulito d’eccellenza a basse temperature, coniugando risparmio energetico e tutela ambientale. Oggi è la via maestra per vincere gare di appalto ed essere competitivi abbattendo i costi di produzione. Con grande soddisfazione di Christeyns Italia, dove vedono fruttare una strategia espansiva basata sul più condiviso e vincente gioco di squadra
Benessere. E’ la sensazione dominante una volta che si accede alla nuova sede italiana di Christeyns, a Pessano con Bornago, hinterland milanese. Benessere che si traduce in ambienti luminosi, sorrisi naturali, e laboriosità ovunque, ma senza pagare dazio allo stress. Succede solo dove lavoro significa fare squadra, impegnarsi e vincere tutti assieme.
D’altra parte, se si pensa che questa è la fabbrica da cui negli ultimi tempi esce una formidabile novità come la Cool Chemistry di Christeyns, sempre più richiesta dalle lavanderie industriali, i conti tornano. Si parla infatti di una chimica che garantisce il massimo del pulito offrendosi fresca, leggera, non usurante, “gentile”, declinata in detergenti e sbiancanti attivi al massimo livello già a 40 gradi di temperatura. E’un valore termico basso che, senza aggiunta di sali, garantisce non solo risparmio energetico, ma anche tutela di un tessile destinato a durare nel tempo, e non a usurarsi rapidamente come quando il calore viaggia costantemente sui 70, 80 gradi necessari a chi non si dota di strumenti siffatti.
Un anno di commercializzazione è bastato perché più di venti lavanderie industriali italiane apprezzassero a tal punto questa novità Christeyns, da adottare la Cool Chemistry in modo permanente. Semplicemente perché questo cercano oggi aziende di eccellenza, che hanno compreso la crescente importanza del “come si lava” in un mercato il cui sviluppo è sempre più connotato dai temi della tutela ambientale, della sostenibilità e del risparmio energetico. Vedi in proposito la straordinaria funzionalità dimostrata sul campo da Heat-X Energo di Christyeyns, scambiatore di calore autopulente che, operando anche sulle acque reflue più sporche, abbatte i costi senza oneri di manutenzione.
Cool i prodotti, cool l’azienda che li crea e li diffonde, ecco perché i conti tornano una volta che si fa un giro all’interno di Christeyns Italia. Qui, non appena entrati, ci si imbatte nel roll up che riporta in inglese la mission aziendale, ovvero: “Noi siamo una famiglia di esperti animati dalla passione e dal profondo impegno nel migliorare costantemente le operazioni dei nostri clienti”. Dove una parola chiave risulta essere “famiglia”, come precisa chiaramente Livio Bassan, che di Christeyns Italia è amministratore delegato. “E’ bene ricordare che la multinazionale di cui possiamo parlare nel 2018 – racconta Bassan – ha preso forma da un’impresa familiare, fondata nel 1946 da Jules Robert Christeyns per produrre saponi naturali a Gand, in Belgio. In tutti gli sviluppi e le acquisizioni successive a quell’atto di nascita, il brand Christeyns ha mantenuto nel proprio dna una dimensione familiare di fondamentale importanza, soprattutto per un valore aggiunto che oggi fa la differenza su ogni mercato evoluto: la relazione”. Realtà che si constata in Europa, dove l’azienda è sorta, ma anche in America e nell’area del Golfo, dove è al centro di virtuosi processi d’espansione.
Come monsieur Christeyns sapeva consigliare ai suoi clienti i migliori saponi per i “bucati” che si facevano negli anni ’40, oggi la famiglia Bostoen continua la tradizione e così, in pieno XXI secolo, il management di Christeyns costruisce con i propri clienti una “relazione”, finalizzata a garantire alle loro aziende non solo prodotti d’eccellenza, ma anche una gestione del pulito quanto mai evoluta, differenziata, in piena sintonia con le necessità espresse dal mercato. In concreto, lo si vede nel momento decisivo di quelle “gare” che al giorno d’oggi appaltano forniture importanti di biancheria a enti sanitari e assistenziali sulla base di certificazioni come la ISO 14001, grazie a cui un’azienda si vede riconoscere i più elevati parametri in tema di tutela ambientale. Sono standard che l’utilizzazione della Cool Chemistry di Christeyns consente di raggiungere, rendendo una lavanderia industriale competitiva ai massimi livelli. “Nostra cura – confida Bassan – è fare in modo che, grazie ai nostri prodotti, ogni cliente abbia i potenziali assi nella manica con cui recitare da protagonista in tutto il mercato, pubblico e privato”. Ciò significa ovviamente copertura globale da parte di Christeyns di una “competition” che riguarda ambiti tradizionali della manutenzione del tessile, come il socio-sanitario e il turistico-gastronomico, ma anche settori in espansione come quello degli abiti da lavoro.
Si capisce dunque che Christeyns Italia non è un semplice nome, con cui definire il “ramo” italiano del brand. Significa invece eccellenza “made in Italy”, applicata in modo specifico a un mercato nazionale caratterizzato da una propria storia e una propria fisionomia. Ad alimentarlo sono i quattro silos dove, nel cortile interno dello stabilimento di Pessano, si riforniscono le autobotti che ogni giorno trasportano detergenti e additivi alle lavanderie industriali servite da Christeyns, segno tangibile di una “relazione” da intendere come trasmissione costante di qualità integrale, relativa sia alla chimica che alla filosofia da cui è ispirata.
Ovvio che, in un ambito multinazionale, obbiettivi così alti si centrino solo operando in piena osmosi fra i vari soggetti. Ciò comporta, ad esempio, che Christeyns Italia beneficia, come tutte le sue consociate sparse per il mondo, di scoperte, ritrovati e brevetti ottenuti dai quattro centri di ricerca di cui l’azienda si è dotata, finalizzandovi cospicui investimenti, ritenuti indispensabili per un modello di crescita globale, relativo ai fatturati, ma anche a un know how in continuo sviluppo. Solo in questo modo ci si può giovare di sperimentazioni serie e accurate, come quella che ha portato all’elaborazione di YSK, ritrovato Christeyns per la rimozione delle macchie provocate dalle creme solari, autentiche “bestie nere” delle lavanderie, oggi eliminate grazie a un prodotto così severamente testato.
In questo modo si moltiplicano le conoscenze, che il management di Christeyns traduce in risposte concrete da offrire a nicchie di mercato ben precise. In Italia è il caso di quel cospicuo e crescente numero di lavanderie di medie dimensioni che utilizzano sia macchine a secco che ad acqua: per le une e per le altre la linea Aqua Wave possiede le soluzioni più adeguate e redditizie. Anche quest’ultimo aggettivo, “redditizio”, acquisisce un peso determinante nella politica espansiva della multinazionale del pulito che ha la sua sede italiana nel Milanese. “Certo – conferma Livio Bassan – la partnership che impostiamo con i nostri clienti mira alla competitività, al consolidamento, al lungo termine: tutti obbiettivi che al giorno d’oggi l’utilizzazione dei prodotti Christeyns consente di ottenere contenendo in modo sensibile i costi relativi al risparmio energetico, al ridotto consumo di acqua, alla minore emissione di Co2”.
La riduzione dei costi permette infatti alla lavanderia di mantenersi competitiva puntando esclusivamente su una qualità a cui applicare prezzi equi e coerenti, senza ricorrere a politiche commerciali di corto respiro, basate su prezzi bassi che finiscono solo con l’uccidere il mercato, deprimendo la competizione e impoverendo l’offerta in modo nocivo per tutto l’indotto.
Il “Benessere Christeyns” si definisce quindi come modello integrale che riguarda produzione, relazioni, marketing e attenzione agli utili. “E’ un modello che rende orgogliosi tutti noi di Christeyns Italia – commenta alla fine Livio Bassan – perché fondato sulla partecipazione e la condivisione degli obbiettivi”.
Gioco di squadra. Il migliore per vincere.
CHRISTEYNS ITALIA srl
Via Aldo Moro 30
20060 Pessano con Bornago (MI)
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di Stefano Ferrio
DETERGO
MAGGIO 2018