L’efficacia indica la capacità di raggiungere l’obiettivo prefissato, mentre l’efficienza valuta l’abilità di farlo impiegando le risorse minime indispensabili

Efficacia ed efficienza sono concetti molto importanti nel mondo del lavoro e in generale nella pianificazione e nel controllo di qualsiasi attività. Per fare un esempio pratico: per raggiungere Firenze da Milano si può utilizzare la macchina, il pullman oppure il treno. Tutti e tre i vettori sono efficaci perché avremo la certezza di arrivare a destinazione, viceversa non sono tutti efficienti allo stesso modo.
La capacità di un modello aziendale complesso come la lavanderia industriale di generare profitto è strettamente legato alla sua efficienza nell’unità di tempo, ovvero l’abilità di eseguire operazioni velocemente e con il minor impiego di risorse siano esse fisiche o energetiche. La lavanderia industriale è un articolato insieme di tecnologia, integrazione uomo macchina e visione imprenditoriale.
Contrariamente l’azienda corre il rischio di soffocare tra ammortamenti, caratteristici delle aziende manufatturiere, e ingenti costi della manodopera tipici delle imprese nell’ambito dei servizi.

In un processo industriale ogni secondo conta. Kannegiesser è fedele a questa filosofia che si riflette infatti specificatamente nel settore industriale dove operiamo.
Nel lavaggio della biancheria, qualunque essa sia, abbiamo tempi attivi di processo nei quali la biancheria viene lavata attraverso l’azione meccanica, quella chimica e la temperatura.
Esistono tuttavia tempi passivi di svuotamento, riempimento, riscaldamento dei bagni e di trasferimento dei lotti alle fasi successive.
La riduzione di questi tempi “morti” contribuisce a rendere l’impianto efficiente e quindi maggiormente produttivo, a parità di tempo e risultato qualitativo. Un risparmio di 12 secondi sulla fase passiva di una lavacontinua PowerTrans VARIO a camere separate si trasforma in 201 ore di lavaggio annuali addizionali oppure 300.000 kg anno di biancheria prodotta in aggiunta alla normale produzione.

“Kannegiesser, come ridurre i tempi passivi
del lavaggio incrementando la produttività”

Lo stesso concetto è applicabile al finissaggio della biancheria piana, dove i tempi passivi incidono in maniera particolarmente negativa sul risultato operativo: pensiamo quante volte l’operatore è in attesa della disponibilità delle pinze della macchina con il capo in mano.
L’attesa, che di per sé è una perdita di performance, viene aggravata dal peso del capo stesso che influenza in negativo il benessere fisico del dipendente. Il buffer di stoccaggio intermedio del moderno introduttore Kannegiesser EMR Synchro Remote, studiato per facilitare l’introduzione dei capi grandi attraverso un sistema innovativo di caricamento, consente un’operatività fluida e senza interruzioni al variare delle condizioni di lavoro: mancanza biancheria, pinze di allargamento sature, temporanea assenza dalla postazione di lavoro, variazione di velocità del mangano, cambio programma e così via.

“Per Kannegiesser l’efficienza si raggiunge anche
attraverso la perfetta sinergia uomo/macchina”

Il risultato è un risparmio di circa 3,6 secondi a lenzuolo matrimoniale e 5 secondi su ogni copripiumino ovvero un incremento della produttività oraria del 30% sulle lenzuola e del 20% sui copripiumini con lo stesso numero di operatori. Le postazioni di lavoro dell’EMR Synchro Remote sono costruite intorno all’operatore e alle sue esigenze: postazioni adattabili in altezza con visuale circostante e luminosità adeguate, bassa rumorosità e facile riconoscimento delle informazioni. Perché vera efficienza significa anche creare la perfetta sinergia tra uomo e macchina mantenendo al centro l’uomo.
Non si dovrebbero neanche trascurare gli aspetti organizzativi e cognitivi: pensiamo ad esempio alla percezione degli stimoli ed all’interazione uomo macchina, la capacità cioè da parte dell’operatore di interagire con l’ambiente circostante ovvero i pulsanti di cambio partita, di scarto, le informazioni relative alla tracciabilità dei lotti e quelle operative di gestione della fase di produzione. Per questo motivo, oltre allo sviluppo tecnico dell’introduttore EMR Synchro, è stato importante lavorare sulla semplicità del pannello di controllo sinottico “X6”, interfacciabile con qualsiasi rete locale ed in grado di fornire tutte le informazioni relative ai maggiori indicatori produttivi per operatore e di linea.
Quindi anche la logistica è parte integrante del processo industriale e ne condiziona il risultato. L’operatore deve essere messo in condizione di avere sempre del materiale da “lavorare” ovvero la biancheria al posto giusto ed al momento giusto. Il flusso delle informazioni riferite ai lotti in processo segue parallelamente la lavorazione al fine di garantire la tracciabilità completa del lotto e la sua identificazione in qualsiasi momento ed in qualsiasi posizione.

Kannegiesser è in grado di fornire tutto il know-how necessario per l’ottimizzazione dei processi attraverso macchine intelligenti, robot automatici di piegatura della spugna, software con funzione di autoapprendimento, impianti di lavaggio e asciugatura, sistemi centralizzati per il recupero delle acque di processo, dispositivi di scansione rotto/sporco, separatori di biancheria, introduttori, mangani, piegatori e impianti per lo stoccaggio e la movimentazione della biancheria. Siamo il partner perfetto per accelerare i processi nella lavanderia industriale e aumentare la redditività attraverso la riduzione dei tempi passivi, perché “Ogni secondo conta”.•

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a cura di Marzio Nava Direttore Responsabile Rivista Detergo
Rivista Detergo Maggio 2021