La pandemia ha cambiato profondamente i nostri stili di vita. Mascherine, distanziamento, nuove modalità di vivere la scuola e il lavoro, grande attenzione all’igiene hanno determinato la nascita di nuove abitudini e la richiesta di nuove garanzie, soprattutto nel mondo del fuori casa. Quando parliamo, infatti, di ospedali e case di cura, hotel e ristoranti, l’attenzione alla pulizia non è solo regolata dalle norme in essere, ma diventa un elemento fondamentale e, quando si tratta di attività di business, spesso determinante, perché influenza fortemente le scelte del cliente.

L’igiene degli ambienti e di ciò che li arreda e decora, ma anche, e soprattutto, le garanzie di sanificazione di tovaglie, asciugamani, lenzuola, tovaglioli diventa fondamentale e poter dare garanzie sugli standard necessari in questa nuova normalità diventa importante per restare competitivi.

Il ruolo delle lavanderie

Tecnologia, igiene e controllo sono tre fattori chiave del mondo che stiamo vivendo, ma anche i criteri guida del mondo delle lavanderie professionali, una realtà che si trova oggi ad avere un ruolo chiave nella ripresa.

Dopo aver accompagnato con i propri servizi la prima linea, ovvero gli ospedali che si sono affermati come cardine della lotta al coronavirus, oggi il settore torna protagonista della ripartenza.

L’alto livello tecnologico delle macchine per lavaggio e stiratura, l’innovazione nella produzione di detergenti, l’automazione dei sistemi di gestione e noleggio biancheria sono elementi che garantiscono che il capo risponda ai più alti requisiti di igienizzazione e sanificazione. Garanzie che diventano un valore aggiunto che molti settori – dal turismo alla ristorazione, dalla sanità all’industria – possono offrire ai loro clienti. Un contributo che diventa poi quasi “sociale” in quei contesti, come ospedali e carceri, in cui l’igienizzazione è fondamentale.

L’attività per gli ospedali, già prima dell’era Covid, ha sempre visto le lavanderie impegnate in prima linea nella gestione degli alti standard di sicurezza che richiede, dando vita a un’esperienza che si sta rivelando preziosa anche in altri ambiti. Non è un caso, infatti, che molte lavanderie, proprio su modello di quanto si fa per gli ospedali, si stiano attivando per ottenere la certificazione – grandemente apprezzata in questo periodo – anche per il lavaggio di capi destinati ad altri contesti d’uso.

La grande attenzione al wellbeing – indirettamente amplificata dalla pandemia, che ci ha portato a dare ancor più valore alla garanzia di igienizzazione, sanificazione e pulizia – diventa oggi infatti una spinta importante per tecnologie e prodotti di eccellenza che, specie quando si tratta di biancheria e tessuti impiegati in alberghi, ristoranti, ospedali, hanno un ruolo chiave nella tutela della salute e nella promozione del benessere.

In sintesi, possiamo affermare le lavanderie sono tra i guardiani del wellbeing: anche dopo la ripartenza, infatti, il mondo non sarà più lo stesso e il concetto di pulizia sarà sempre più legato al benessere e alla salute.

A EXPOdetergo International per riflettere sul futuro

Dal 21 al 24 ottobre 2022 l’appuntamento con EXPOdetergo International, la manifestazione quadriennale leader in Europa e nel mondo nel suo settore, sarà l’occasione per rilanciare il ruolo delle tecnologie, dei prodotti e dei servizi per la cura dei tessili e offrire ai professionisti nuovi strumenti per rispondere alle molteplici richieste di una utenza sempre più esigente anche a  causa del Covid.

Le aziende presenti come espositori potranno infatti dare visibilità al contributo concreto che l’innovazione e R&D possono portare ai differenti contesti di applicazione, dalla lavanderia – sia essa di prossimità o industriale – fino ai settori alberghiero, della ristorazione e della salute.

Pulizia e sanificazione sono processi oggi più che mai ricercati, di cui il settore può farsi garante grazie alla lunga esperienza delle aziende che lo animano. Tecniche, prodotti e macchine per il trattamento di tessuti che trovano impiego in ambiti in cui, oggi più che mai, la igienizzazione è fondamentale, saranno dunque i protagonisti dell’appuntamento fieristico.

In manifestazione sono già stati presentati in passato ritrovati tecnologici diventati poi molto diffusi e oggi apprezzati proprio per gli alti standard che garantiscono. Basti pensare all’armadio igienizzante che utilizza l’ozono per pulire oggetti che non è possibile lavare, come il passeggino o i giocattoli dei bambini più piccoli, le valigie, i caschi per la moto che a causa del sudore possono sviluppare muffe, o i cuscini degli alberghi. Si tratta di una soluzione nata per una nicchia di mercato, che, alla luce della situazione sanitaria, oggi trova ambiti di applicazione sempre più ampi.

In fiera sono “nati” anche tanti altri sistemi tecnologici, che a EXPOdetergo International sono stati presentati per la prima volta: dai sistemi elettronici di tracciatura dei capi – dalle etichette RFID ai codici a barre su carta idrorepellente che permettono di monitorare l’abito o la biancheria in ogni fase del trattamento – fino ai sistemi gestionali per le aziende, software che uniscono e nuove tecnologie, consultabili da pc, tablet o telefonino o anche le numerose App intelligenti, che consentono a chi gestisce lavanderie di monitorare l’intero laboratorio anche da remoto.

La prossima edizione si prepara dunque a dare grande spazio all’innovazione e ai risultati che i grandi sforzi in ricerca e sviluppo hanno prodotto negli ultimi anni. Le tecnologie presentate in mostra consentiranno ancora una volta agli operatori di comprendere come oggi è possibile offrire alte prestazioni minimizzando costi e fatica, ma anche di scoprire nuovi servizi e nuove idee imprenditoriali dedicati a un settore che proprio l’emergenza sanitaria ha rilanciato come imprescindibile.

Se nelle edizioni passate si è costruito il presente che oggi stiamo vivendo, nella prossima edizione di EXPOdetergo International sarà possibile realizzare  – insieme – il futuro del settore.

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Di Marzio Nava
Detergo Magazine – Numero 11, Novembre 2021