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COVER STORY – Ecolab lancia il programma di protezione della lavanderia PROTEX360°

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Soluzioni integrate per garantire un’esecuzione sicura ed efficiente delle operazioni di lavaggio e riapertura dopo la pandemia di COVID-19.

 

Ecolab Textile Care ha introdotto PROTEX360°, un programma che aiuta le lavanderie commerciali e industriali a riaprire l’attività in modo sicuro ed ottenere una protezione
a 360°. PROTEX360° si basa su 5 solidi elementi: soluzioni di lavaggio per i tessuti, piani di igiene per proteggere la biancheria, le persone e le strutture, controllo del rischio di bio contaminazione, supporto tecnico e formazione. Questo approccio a cinque livelli contribuisce a garantire la protezione dei tessuti, la riapertura e la gestione delle operazioni di lavanderia in modo sicuro ed efficiente. “Dall’inizio del 2020, il diffondersi della pandemia COVID-19 ha avuto un impatto senza precedenti sul mondo intero, in particolare sul modo in cui le persone vivono e pensano”, ha dichiarato Patrice Sarrazin, senior portfolio manager globale di Ecolab Textile Care in Europa. “In risposta a questa situazione, il team di esperti di Textile Care di Ecolab ha cercato di identificare soluzioni che possano aiutare i nostri clienti e il settore in tutto il mondo a combattere la pandemia, rafforzando l’importante ruolo dell’igiene. Con PROTEX360°, Ecolab è in grado di fornire alle lavanderie servizi, strumenti e tutte le risorse necessarie per mantenere la sicurezza in modo continuativo dopo la fase dell’epidemia, di blocco e della ripresa.” La corretta pulizia e disinfezione dei tessuti è una parte essenziale di un efficace programma di prevenzione e controllo della carica infettiva. Il primo elemento del programma PROTEX360° è legato alle soluzioni di lavaggio e disinfezione dei tessuti, rafforza l’importanza di garantire tessuti sicuri oltre che puliti e fornisce alle lavanderie una guida per ottenere un’ampia efficacia di disinfezione (batteri, lieviti, funghi, virus) utilizzando i processi registrati D+.

Programma ad azione multipla, basato su 5 aree di azione: soluzioni di lavaggio, piani di igiene, servizio, supporto per il controllo del rischio di biocontaminazione e training

Per quanto riguarda l’efficacia virucida sono disponibili le soluzioni D+ processi testati e considerati efficaci contro i virus (compreso il Murine Parvovirus, virus non incapsulato e virus incapsulati come il SARS-CoV-2) secondo il metodo di prova EN14476, in base alle linee guida del regolamento delle sostanze disinfettanti BPR (Biocide Product Regulation) e secondo le registrazioni VAH/RKI A e B (efficacia virucida). Diverse combinazioni di prodotti D+, detergente e disinfettante per la lavanderia, sono state convalidate come efficaci contro i virus, tra cui il SARS-CoV-2, in differenti processi di disinfezione a partire dai 40°C, seguendo specifiche condizioni d’uso: combinazione di prodotti (detergente e disinfettante), concentrazione richiesta, tempo di contatto, temperatura e condizioni di lavaggio. Il concetto di tessuti “sicuri” è legato non solo all’efficacia dei processi di lavaggio e disinfezione, ma anche al controllo e monitoraggio delle condizioni igieniche della macchina lavabiancheria (controllo della biocontaminazione nell’area di pressa, per esempio) e dalle superfici “sicure”, una volta che i tessuti si trovano in contatto con superfici, ad esempio, nella zona pulita di preasciugatura o in quella di finissaggio. È importante proteggere i tessuti ed evitare qualsiasi ricontaminazione da parte di agenti patogeni fino a quando i tessuti vengono consegnati ai clienti finali.

I Protocolli di igiene sono fondamentali per aiutare a garantire ambienti di lavoro puliti e sani. L’elemento del programma PROTEX360° legato al piano di igiene parla delle linee guida, protocolli e procedure disponibili per assicurare un utilizzo sicuro di prodotti chimici necessari per pulire e disinfettare le differenti aree della lavanderia. Nel piano sono identificate 3 macro aree, protezione dei tessuti (zona “sporco”, zona “pulito”, zona “finishing”), protezione delle persone (igiene delle mani e pulizia e disinfezione delle divise degli operatori) e protezione delle superfici. Questo per organizzare meglio ed identificare le attività di pulizia e disinfezione all’interno della lavanderia e la frequenza con cui si devono effettuare le azioni, dopo la chiusura seguita alla diffusione della pandemia COVID-19. All’interno di ogni area attraverso il piano di igiene PROTEX360° sono state identificate le superfici, che devono essere pulite e disinfettate, tutti i punti ad elevata frequenza di contatto da parte delle persone e sono fornite istruzioni per l’operatore con prodotto, la giusta concentrazione e tempo di contatto. Questo è stato fatto per 24 paesi con lo stesso layout uniforme e con focus sull’efficacia virucida dei prodotti in uso (protezione COVID-19). Tra i 5 elementi del programma PROTEX360° quello inerente al servizio e al supporto tecnico fornisce informazioni più significative circa il valore aggiunto della conoscenza dei nostri esperti, nel monitorare l’esito del processo di lavaggio in termini di produttività e ottimizzazione, e nella gestione del piano di igiene e controllo del rischio di biocontaminazione.

3 livelli di protezione – macro aree per il piano di igiene PROTEX360° protezione dei tessuti, protezione degli ambienti, protezione delle persone

Non è importante il solo utilizzo di un disinfettante per lavanderia o un disinfettante per superfici nel piano igienico, ma anche e soprattutto come utilizzarli per assicurare che l’esito della disinfezione possa essere efficace, seguendo i protocolli e le procedure corrette e conoscendo l’azione del prodotto sui tessuti, sulle superfici o sulle mani. Il mantenimento di uno standard di igiene nella valutazione del rischio di biocontaminazione sia nel processo di lavaggio dei tessuti che nelle operazioni di manipolazione seguenti, sono fattori critici del programma di controllo del rischio di biocontaminazione dell’elemento del programma PROTEX360°. Il team di esperti Ecolab può essere di supporto alle lavanderie nei loro processi di certificazione (Linee guida RAL, certificazione secondo la norma EN14065 e/o la norma EN 14698), grazie alla conoscenza tecnica, al training e a specifici strumenti disponibili nel programma PROTEX360° Hygiene Service.

 

La giusta conoscenza di processi, prodotti per garantire operazioni efficienti e sicure: focus sull’efficacia virucida e disinfettante, protezione dei tessuti nei processi di lavaggio e disinfezione anche a seguito del lavaggio, conoscenza di aree critiche e prodotti per la protezione degli ambienti e del personale

La percezione di biancheria pulita e non contaminata da agenti patogeni, efficacemente disinfettata, è diventata una delle esigenze più importanti oggi, dopo la diffusione della pandemia COVID-19: non è più sufficiente l’idea del pulito perfetto. Essere capaci di adattare i protocolli di igiene al nuovo scenario post COVID-19 e comunicare in modo efficace la garanzia di protezione è una delle maggiori priorità sia per le lavanderie che per i clienti finali. Gli specialisti di Ecolab possono offrire due livelli di controllo del rischio di biocontaminazione, sia nella fase di lavaggio dei tessuti sia durante tutta la fase di manipolazione fino alla consegna. Nella parte di lavaggio il supporto tecnico presenta tre livelli di azione:
– il controllo dei parametri critici per ottenere un risultato efficace dei processi di disinfezione (concentrazione prodotti, temperatura e tempo di contatto);
– la valutazione dell’efficacia di riduzione della carica patogena del processo tramite l’utilizzo di specifici bioindicatori;
– l’analisi dell’acqua di utilizzo (acqua fresca, acqua di pressa, acqua di lavaggio, di serbatoi di recupero con la verifica della conta totale di germi (ex. Escherichia coli, Spores, Molds, Pseudomonas…).
Abbiamo a disposizione differenti tipologie di bioindicatori, campioni di tessuto con quantità specifiche di patogeni vivi: aperti (esempio: E. Faecium, S. Aureaus) o chiusi, come i Des controller (esempio E. Faecium). Per quanto riguarda l’analisi e il controllo di biocontaminazione nelle aree di manipolazione si utilizzano specifici strumenti, come le piastre Rodac, per monitorare l’igiene di tessuti, delle mani degli operatori e delle superfici.

Sistema di controllo e qualità del rischio di biocontaminazione (RABC=EN 14065): bioindicatori, piastre rodac plates, analisi acque

Le piastre Rodac sono utilizzate per la determinazione della carica totale di specifici patogeni (ad esempio Escherichia coli, Spores, Molds, Pseudomonas, Staphylococcus). Tutte le attività incluse nei primi 4 elementi del programma PROTEX360° sono integrate nell’ultimo, relativo alla formazione e al training. Una parte importante del supporto viene dal valore aggiunto della conoscenza condivisa. Il team di esperti lavora sulla formazione a diversi livelli, dai concetti di igiene generale, chimica di base del lavaggio, all’applicazione dei prodotti di pulizia e disinfezione legati al piano di igiene. Queste attività possono essere di aiuto nella gestione e nell’adattamento delle procedure di igiene con un focus speciale per le aree critiche e i punti ad elevato contatto. Il programma di protezione PROTEX360° offre dunque soluzioni integrate che possono aiutare le lavanderie a riprendere le attività e gestire le operazioni in modo sicuro ed efficiente dopo la diffusione della pandemia COVID-19: le soluzioni di lavaggio e disinfezione D+ (processi certificati secondo normative locali, VAH, RKI A/B) e il nuovo strumento di gestione del piano di igiene possono offrire un sistema di protezione a più livelli, consentendo di poter adattare le soluzioni di lavaggio e i protocolli di igiene al nuovo scenario post COVID-19 con un focus specifico per la protezione contro i virus. OLTRE IL PULITO. SICURI e PROTETTI.

Ecolab
Partner fidato per quasi tre milioni di clienti, Ecolab è leader globale in soluzioni e dei servizi per l’acqua, l’igiene e la prevenzione delle infezioni. Con il fatturato di 13 miliardi di dollari e più di 45.000 collaboratori, Ecolab offre soluzioni complete, approfondimenti basati sui dati e un servizio personalizzato per migliorare la sicurezza alimentare, mantenere gli ambienti puliti e sicuri, ottimizzare l’utilizzo energetico e idrico e aumentare l’efficienza operativa e la sostenibilità considerando i tre milioni di clienti in oltre 170 Paesi. www.ecolab.com
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a cura di Marzio Nava

DETERGO
GIUGNO 2020